IP Dedicato: risulta difficile trattare di uno dei più controversi temi SEO degli ultimi 10 anni, leggendo tanti articoli si trovano pareri che pendono da una parte così come da quella opposta. Proviamo a semplificare il più possibile la decisione.

Tre considerazioni iniziali su hosting e indirizzi IP per il tuo sito web:

1 – Performance e velocità

C’è una buona possibilità che il tuo sito web condivida l’indirizzo IP con altri siti ad alto traffico. Se il tuo sito è ospitato su una piattaforma hosting condivisa che non gestisce bene l’allocazione delle risorse, il tuo sito potrebbe risultare lento. Potresti chiederti “Perché la velocità del mio sito impatta sul SEO?” Semplicemente perché la velocità del tuo sito impatta sulla tua SERP (Search Engine Results Page) con Google. Ma attenzione, un IP dedicato non comporta una maggior velocità di caricamento.

2 – Sicurezza

Il tuo sito potrebbe condividere l’indirizzo IP con un altro sito che è stato segnalato come malware. Alcuni programmi di sicurezza potrebbero re-indirizzare le richieste a quell’IP, rendendo il tuo sito web non raggiungibile. Alcuni programmi anti-virus potrebbero flaggare tutti i siti con il medesimo indirizzo IP come malware, questo causerebbe falsi allarmi con il tuo sito.

I browser più moderni potrebbero visualizzare una scritta del tipo “Questo sito può contenere malware che potrebbero danneggiare il tuo pc” accanto ai risultati di ricerca (puoi leggere questo articolo per capire come funzionano i messaggi di allerta di Google: https://developers.google.com/webmasters/hacked/?hl=en&rd=1).

3 – SSL

I certificate di sicurezza di tipo SSL erano tempo fa utilizzati esclusivamente da siti e-commerce e siti che trattano informazioni personali sensibili. Ormai questo standard dii sicurezza è diventato un must nel panorama hosting, in quanto Google predilige siti che operano sotto certificato SSL. Quasi tutti i piani hosting, anche condivisi, offrono un certificato base SSL incluso nel prezzo, senza necessità di avere un IP dedicato.

A proposito di SEO e IP condiviso

Ora assumiamo che tu abbia scelto un provider hosting affidabile e sicuro per il tuo sito. L’unica cosa che devi tenere a mente è che Google può penalizzare il tuo sito per via di link nocivi e malware.

IP Dedicato SEOQuindi per prima cosa partiamo da un concetto che ha chiarito Matt Cutts (responsabile del tema web spam  in Google: Scopri chi è) nel lontano 2006 a proposito dei virtual hosting e indirizzi IP (Leggi qui), confermano che non ci fosse alcuna differenza in termini di PageRank tra virtual host e indirizzi IP dedicati.

Successivamente nel 2010, Matt Cutts postò un video nel quale ribadiva che la soluzione hosting condiviso era sempre accettata. Ma esistono comunque delle situazioni in cui potresti essere a rischio: nel caso in cui il tuo sito sia ospitato su un server dove altri siti sono considerati “spam”, allora sì, il tuo sito potrebbe essere impattato negativamente. Qui c’è il video dove Matt Cutts chiarisce la posizione di Google sugli hosting condivisi che è ancora valida e condivisa ai giorni d’oggi:

Come monitorare il tuo sito per potenziali problemi?

Utilizza un reverse IP lookup: è facile controllare e vedere quali altri siti web sono ospitati sul medesimo indirizzo IP. Ci sono svariati tool online che permettono di farlo, uno tra tutti YouGetSignal.

Monitora lo stato del tuo sito con Google Search Console: accertati di aggiungere il tuo sito web agli strumenti di Google Search Console per ricevere dei warning nel caso in cui ci siano dei problemi con il tuo indirizzo IP. Cosa fare nel caso di problemi?

  1. Notifica al tuo provider hosting il problema e chiedi di cambiare indirizzo IP
  2. Prepara e invia una richiesta di revisione da parte di Google tramite Search Console che mette a disposizione: Reconsideration Request

Conclusioni su Hosting condiviso, IP e SEO

In fin dei conti, la maggior parte dei siti web non dovrebbero preoccuparsi che un hosting con IP condiviso impatti negativamente la propria strategia SEO. Google nel tempo ha imparato a lavorare con gli hosting condivisi e sa differenziare siti buoni da siti non buoni. Ci sono ovviamente eccezioni alla regola, ma in generale, non partire dal presupposto che hai bisogno necessariamente di un IP dedicato. Sii sempre consapevole del tema e accertati di proteggere il tuo sito web da siti vicini, controllando costantemente gli strumenti per webmaster che mette a disposizione Google.

Ci sono molti altri elementi che impattano sul SEO a cui pensare prima di investire soldi in un IP dedicato (i prezzi vanno da 50 a 100 euro l’anno). Per approfondimenti sulla tematica SEO non perderti i 5 Blog SEO da seguire.

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